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CORSO BLSD E PBLSD PER OPERATORI SANITARI E LAICI

CORSO BLSD E PBLSD PER OPERATORI SANITARI E LAICI
Durata del corso: 23 Ore
Credti formativi: 25.4
EURO: 150,00 (IVA ESCLUSA)

Professioni abilitate

Professione Discipline
Tutte le professioni Tutte le discipline

Presentazione

DOCENTI :

MAZZULLA FRANCESCO (CPS INFERMIERE ISTRUTTORE)

MAZZULLA SAMANTHA     (CPS INFERMIERE ISTRUTTORE)

LANNI GIANCARLO            (CPS INFERMIERE ISTRUTTORE)

 

PROGRAMMA DIDATTICO

 

Sezione BLSD Operatore Sanitario

    Dati statistici morte cardiaca improvvisa (MCI)

    Riconoscimento di un arresto cardiaco e attivazione procedura interna

    Metodi della rianimazione (protocollo BLSD in età adulta, bambino e lattante) con segmenti di video con pratica associate: Apertura delle vie aeree; Compressioni; Utilizzo pallone-maschera; Compressioni e ventilazioni; Utilizzo del DAE (defibrillatore semiautomatico esterno); Sequenza completa della catena della sopravvivenza su simulatori; Scenari di prova; Scenari di RCP e DAE

    Protocollo BLSD

    Lettura rapida ECG

    Utilizzo dei dispositivi di supporto

    La posizione laterale di sicurezza

    Le manovre per la disostruzione delle vie aeree

    Valutazione scritta e pratica.

 

Sezione BLSD Operatore Laico

    Protocollo BLSD Adulto, Bambino e Lattante (catena di sopravvivenza)

    Segmenti di video con pratica associate: Massaggio cardiaco Esterno (compressioni); Ventilazioni bocca a bocca (solo visiva); Pocket Mask (solo visiva); Compressioni e ventilazioni; Utilizzo del AED (defibrillatore semiautomatico esterno); Sequenza complete della catena della sopravvivenza; Scenari di prova; Scenari di RCP e AED (defibrillatore)

    Protocollo BLSD con aggiornamento Covid

    Manovre di disostruzione vie respiratorie dell’adulto, bambino e lattante

    Valutazione pratica finale.

ABSTRACT E CURRICULUM VITAE:

Docente: MAZZULLA SAMANTHA

Ha maturato esperienza come Infermiere Professionale attraverso esperienze plurime caratterizzate da importanti modalità relative a: tipologia del paziente, terapia, struttura, assistenza e manovre infermieristiche.

Ha inoltre sviluppato capacità di carattere logistico-organizzativo (organizzazione team assistenza infermieristica). Tali esperienze, oltre a maturare un'ottima manualità, sono state notevole fonte di stimolo/sperimentazione/sviluppo per le mie capacità di autonomia decisionale, collaborazione, relazione.

Si occupa di prevenzione, trattamento e assistenza dei pazienti. Svolge tali attività sia in autonomia che in collaborazione con altre figure professionali che operano in ambito sanitario, quali medici, fisioterapisti, logopedisti, tecnici specializzati. Tale aspetto ha determinato importanti e proficui momenti di confronto. Ha avuto modo di esercitare la sua professione in strutture pubbliche (ospedale, clinica), domiciliari, mobili (pronto soccorso, 118).

Percorso formativo:

 

➢2022: Corso istruttore BLS-D, PBLS-D, PHTC – National Rescue Council (NRC) - Cosenza

➢ 2019: Corso istruttore BLS-D – IRC Bologna

➢ 2017-2018: Master universitario I Livello “AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO” con votazione 30/30 – Unipegaso- Napoli

➢ 2010-2011: Master Universitario I Livello “Infermiere di Ricerca” con votazione di 110/110 –

Università della Calabria - Cosenza

➢ 2009-2010: Laurea in Scienze Infermieristiche con votazione di 100/110 - Università Magna Graecia Catanzaro.

ABSTRACT:

Le legge punta alla progressiva diffusione e utilizzazione dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni (DAE) presso le sedi delle pubbliche amministrazioni, negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei porti, a bordo dei mezzi di trasporto aerei, ferroviari, marittimi che facciano percorsi di più di due ore senza la possibilità di sosta, presso i gestori di pubblici servizi, nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università, favorendo ove possibile la loro collocazione in luoghi accessibili 24 ore su 24 anche al pubblico.

 

Inoltre, la nuova normativa prevede: “L’uso del defibrillatore semiautomatico o automatico è consentito anche al personale sanitario non medico, nonché al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare. In assenza di personale sanitario o non sanitario formato, nei casi di sospetto arresto cardiaco è comunque consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico o automatico anche a chi non sia in possesso dei requisiti di cui al primo periodo. Si applica l’articolo 54 del codice penale a colui che, non essendo in possesso dei predetti requisiti, nel tentativo di prestare soccorso a una vittima di sospetto arresto cardiaco, utilizza un defibrillatore o procede alla rianimazione cardiopolmonare”